Roma, 29 ago. (Adnkronos) - "La sentenza del tribunale dei minorenni di Roma scardina i principi fondamentali del nostro ordinamento giuridico scolpiti nella Costituzione e dalle leggi votate dal Parlamento, naturalmente in democrazia la volontà popolare può arrivare con le procedure idonee a cambiare costituzioni e leggi: ma questo non può avvenire con sentenze creative di questo o quel giudice che ne dovrebbe rispondere civilmente per un utilizzo del tutto arbitrario della loro funzione". Lo afferma Carlo Giovanardi, capogruppo Ncd in Commissione Giustizia, riguardo la decisione del Tribunale per i minorenni di Roma di riconoscere l'adozione di una bimba che vive in una coppia omosessuale formata da due donne lesbiche. "Come il caso 'Stamina' ha dimostrato - prosegue Giovanardi - l'anarchia delle sentenze giudiziarie, che contraddicono decisioni del governo e del Parlamento creano una situazione di caos indegna di un Paese civile".