Roma, 28 nov. (Adnkronos) - È stata celebrata questa mattina al Palazzo del Quirinale, la 'Festa d'Autunno' nel corso della quale il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha premiato i vincitori della XXI edizione del Concorso nazionale 'Immagini per la Terra - Inizia da te: l'acqua', promosso dall'Associazione ambientalista 'Green Cross Italia'. La cerimonia, condotta da Sveva Sagramola di Rai Tre, è stata aperta dall'Inno nazionale cantato dal Coro dell'I.C. 'Daniele Manin' di Roma al quale ha fatto seguito un minuto di silenzio per le vittime dell'alluvione in Sardegna, alla presenza di una delegazione degli studenti delle scuole di Olbia colpite dalla alluvione e del sindaco Gianni Giovannelli. A seguire sono stati presentati due filmati dedicati al tema dell'acqua e del suo corretto utilizzo realizzati dagli dagli studenti dell'Isis Europa di Pomigliano d'Arco (Na) e dall'I.C. 'Santa Maria' di Cittadella (Pd). Il coro dell'istituto 'Daniele Manin' ha quindi eseguito il brano 'Goccia dopo goccia'. Dopo brevi interventi dei ministri dell'Ambiente, Andrea Orlando, dell'Istruzione, Maria Chiara Carrozza e del presidente di 'Green Cross Italia' Elio Pacilio, il Presidente Napolitano ha premiato le scuole vincitrici e ha risposto ad alcune domande degli studenti che hanno chiesto, tra l'altro, se sia possibile un'azione 'comune' dei capi di Stato per cercare di rendere più incisive le politiche di salvaguardia ambientale. "I presidenti -ha risposto Napolitano- hanno il potere di fare fino a un certo punto, sono i governi e i parlamenti che debbono fare buone leggi e farle rispettare e applicare". Per il presidente della Repubblica "una politica europea dell'ambiente "esiste ma va rafforzata". Invece, secondo Napolitano per contrastare il fenomeno del dissesto idrogeologico è indipensabile "l'azione di tutte le istituzioni sia locali sia nazionali, ma la priorità ormai è quella di rispettare l'ambiente ed evitare disastri che derivano dall'incuria e dagli errori dell'uomo che devono essere dimenticati". A proposito dell'emergenza rifiuti tossici in Campania per Napolitano "è necessaria una forte azione dello Stato ed è necessario che tutti acquisiscano una consapevolezza che non è così diffusa". "Ci sono cose terribili -ha aggiunto il Capo dello Stato- come quelle accadute in Campania e in provincia di Caserta. Ci sono tanti fatti nuovi e preoccupanti. Si è detto che il clima è cambiato e che occorre prestare molta attenzione alle conseguenze, ma una volta non c'erano le organizzazioni criminali che hanno addirittura messo sotto terra rifiuti tossici che inquinano il terreno e l'ambiente. Dobbiamo cambiare il nostro modo di agire: ed è più importante che voi da bambini già impariate queste cose e che non ve le dimentichiate quando diventerete più grandi". Il Presidente Napolitano ha, poi, rivolto un saluto alla delegazione di Olbia "perché ci ha parlato concretamente di quella che io considero l'Italia migliore, quella della solidarietà. Avete dato un grande esempio, voi e tutti coloro che vi hanno aiutato. Bisogna evitare questi disastri ma è importante saper reagire con questo slancio solidale comune".