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Cravatte e occhiali da piscina

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sono cause di glaucoma

Silvia Tironi
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Per avere occhi belli e sani meglio dire addio agli occhialini da piscina e alle cravatte troppo strette: possono costituire un fattore di rischio per il glaucoma negli over 60 già predisposti. Meglio sottoporsi prima al controllo dello specialista. La raccomandazione arriva da Beatrice Brogliatti, professore associato della Clinica oculistica dell'Università di Torino, in occasione della Giornata mondiale della vista quest'anno dedicata in Italia proprio al glaucoma, una grave malattia degenerativa del nervo ottico che può portare alla cecità. "Con il loro effetto a ventosa", spiega il medico, "gli occhialini possono creare problemi alla pressione dell'occhio, così come fanno la cravatta troppo stretta e alcune posizioni dello yoga che costringono a testa in giù: in questi casi, infatti, si crea una compressione a livello del collo e un ristagno di sangue e liquidi che espongono l'anziano al rischio glaucoma". Il consiglio dell'esperto? "Fare una visita dall'oculista, in modo da scovare per tempo questo fantasma silenzioso che colpisce il 2% della popolazione e che, non dando sintomi nella fase iniziale della malattia, viene spesso scoperto troppo tardi, quando non si può più guarire ma solo evitare un ulteriore peggioramento".

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