"Giorno maledetto", cosa accade dopo la guerra
GIORNO MALEDETTO Rete 4 ore 17 con Spencer Tracy, Robert Ryan,Lee Marvin. Regia di John Sturges. Produzione USA 1955. Durata: 1 ora e 20 minuti
LA TRAMA Alla fine della guerra un uomo anziano privo dell'uso di un braccio arriva in una sperduta cittadina della California. L'uomo cerca un vecchio giapponese, padre di un giovane morto in guerra combattendo per gli americani. L'anziano è lì per quello che ritiene un dovere. Consegnare una medaglia al genitore di colui che in battaglia gli salvò la vita. Ma il genitore non si trova. Sulla sua sorte s'è retto un muro di omertà. Lo straniero ci mette poco a capire che fu ucciso dai razzisti del posto. e a comprendere che se continua a indagare rischia di fare la stessa fine.
PERCHE' VEDERLO perchè è un mix di giallo e di western, fatto da un grande artigiano degli anni 50, Sturges che i gialli ("Omertà") e i western ("Sfida all'OK corral") li sapeva fare come pochi. Quando il film uscì nel 1955 parecchi spettatori rimanevano in sala a visione ultimata per rivedere la lotta tra Tracy e Ernest Borgnine (l'eroe vecchio e minorato che batte a colpi di judo il prepotente e nerboruto bravaccio del West).