"Il cattivo poeta": D'Annunzio, il Vittoriale e uno strano uomo

Giorgio Carbone

Nato a Tortona (Al) il 19 dicembre 1941. Laureato in giurisprudenza a Pavia. Giornalista dal 1971. Per 45 anni coniugato all'attrice Ida Meda. Due figli. Critico cinematografico (titolare) per "La Notte" dal 1971 al 1995. Per "Libero" dal 2000 a oggi. Autore di tre dizionari: Dizionario dei film (dal 1978 al 1990); Tutti i film (dal 1991 al 1999); Dizionario della tv (1993).

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IL  CATTIVO  POETA Sky Cinema 2 ore 21.15 Con  Sergio Castellitto, Tommaso Ragno e Clotilde Coureau. Regia di  Gianluca Jodice. Produzione Italia  2021. Durata: 1 ora e 46 minuti

LA TRAMA Alla  fine degli anni 30, un  giovanissimo gerarca   viene  incaricato  dal regime di  sorvegliare Gabriele D'Annunzio  nella sua  reggia  dorata del  Vittoriale. Qualcuno  pensa  che  stia facendo la  fronda al fascismo. In realtà  l'uomo è  vecchio  e irrimediabilmente  fuori dai  giochi.

PERCHE' VEDERLO    perchè  è un ritratto  plausibile del  "divino poeta"  al  tramonto. Il  regista  resiste bene alla tentazione  di  farne un  personaggio caricaturale.  Si sente  un'arguta frase attribuita a Mussolini: "D'Annunzio è come un dente  cariato. O lo estirpi o lo copri d'oro"