VERSTAPPEN 10 E LODE
Acciuffa Sainz al momento giusto e vola verso l'iperspazio. Non gareggia più. Inventa record. Sono 10 trionfi di fila. Come nessuno.
PEREZ 7
Rimedia alla sciatteria delle qualifiche, e alle troppe prime file mancate. Ma è come il ripetente che memorizza il libro intero per il giorno dopo. Un vorrei ma non posso ripetuto all'infinito.
SAINZ 9
Resiste finché può all'incontenibile Red Bull e, senza gomme, si difende da Leclerc alla grande. Qualche sbavatura, sotto pressione. Ma il weekend è inappuntabile.
LECLERC 7.5
Per la Ferrari ormai anche la terza piazza vale una vittoria. Per Charles non arriva nemmeno quella, pur essendo messo meglio nella parte finale. Duella con Sainz ma non trova ma l'acuto, restando per incisività un gradino sotto.
ALBON 8
A suon di staccate, firma un'altra domenica super. Davanti ad Alonso e Norris. Pure la Williams evidentemente fa passi avanti, se addirittura Sargeant si allontana dai consueti bassifondi.
PIASTRI 5
Troppi contatti e troppa confusione. Così i punti pesanti diventano chimere. Il convulso Norris salva il salvabile ma non va oltre il 5.
MERCEDES 4
Al buio dopo anni di dominio. Il duo, fresco di rinnovo, si dimena come può. Hamilton supera e stacca Norris ed Albon e la penalità non compromette il piazzamento. Ma finisce di nuovo dietro a Russell, stavolta più centrato.




