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Parata del 2 giugno, selfie e bagno di folla per Renzi

Nicoletta Orlandi Posti
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Bagno di folla per il presidente del Consiglio Matteo Renzi che si è recato a piedi in via dei Fori Imperiali per la sfilata militare del 2 giugno, Festa della Repubblica. Il premier prima ha preso un caffè con il presidente del Senato Pietro Grasso in un bar nei pressi del Campidoglio. Insieme si sono recati al palco delle autorità per l'inizio della manifestazione. Lungo il tragitto dalla folla si sono levati applausi e incoraggiamenti al presidente del Consiglio. Tra «auguri», «Viva l'Italia» e altre esortazioni anche romanesche come «datte da fà», qualcuno ha detto al premier: «Non mollare». Lui ha risposto: «Teniamo duro». E ad un altro che gli gridava «Cambi l'Italia», ha replicato: «Ci proviamo». Decine le strette di mano con la gente assiepata dietro le transenne e poi Renzi ha preso posto sul palco tra il ministro della Difesa Roberta Pinotti e il presidente del Senato Pietro Grasso, che affiancava il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano con accanto la presidente della Camera Laura Boldrini e il presidente della Corte Costituzionale Gaetano Silvestri. Tailleur fucsia per il ministro delle Riforme Maria Elena Boschi (subito apprezzato dai fotografi come quello blu elettrico scelto per il giuramento al Quirinale), camicia scura e giacca bianca per la titolare della Farnesina Federica Mogherini. Pantalone e giacca chiari per la presidente della Camera Laura Boldrini, in abito bianco anche la signora Clio Napolitano. Nessun parlamentare del M5S è presente alla parata per la celebrazione della festa della Repubblica. Alla cerimonia, sul palco presidenziale, accanto a esponenti di ogni partito politico, compresa la Lega Nord rappresentata da Sergio Divina, non si sono visti deputati e senatori grillini. Anche l'anno scorso il M5S aveva deciso di non partecipare alle celebrazioni per la festa della Repubblica, «contro le parate e gli sprechi». Assenti anche i rappresentanti di Fratelli d'Italia, che già avevano deciso di non prendere parte alla videoconferenza con i due marò detenuti in India che si terrà alle 12 davanti ai parlamentari delle commissioni Esteri e Difesa di Camera e Senato.

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