"Al suo funerale Enzo Jannacci vedrà che tutti piangono, non solo le suore"

Da poco più di un'ora è stata aperta la camera ardente per il cantautore e poeta milanese 77enne Enzo Jannacci, morto ieri sera intorno alle 20,30 dopo una lunga malattia. La salma del genio ribelle si trova nella clinica Columbus, in via Buonarroti, dove è deceduto, e la camera ardente resterà aperta fino alle ore 18 di questa sera. Nonostante le festività pasquali e il tempo crudele già diverse persone si sono recate a rendere l'ultimo omaggio al cantante. Tra i volti noti anche il cantautore Ricky Gianco e il comico Cochi Ponzoni che, commosso, non ha voluto dire niente e ha firmato sul libro delle condoglianze con tre cuoricini. Presente anche la famiglia di Beppe Viola, il celebre giornalista della Rai scomparso negli anni '70. La data dei funerali non è ancora stata fissata ma probabilmente si terrà dopo le festività pasquali. Il saluto finale - I colleghi, gli amici, la famiglia e tutta l'Italia si stringe nell'ultimo abbraccio collettivo per il cabarettista che è stato tra i maggiori esponenti del rock and roll italiano. "Era un genio. Le sue parole che non riuscivano a stare dietro ai suoi pensieri. La sua poesia ha inventato un mondo bellissimo" così Fabio Fazio ricorda il cantautore dal suo profilo twitter. Anche il sindaco di Milano Giuliano Pisapia ha dedicato delle parole, tramite facebook, a uno dei milanesi per eccellenza: "Ci ha lasciato un grande artista, un grande milanese. Enzo Jannacci ha amato Milano ed è stato ricambiato. Con la sua ironia e le sue canzoni ha raccontato la Milano più vera. Rimarrà nella storia della città". Il segretario della Lega Nord, Roberto Maroni, si affida invece al dialetto tanto amato dal medico cardiologo: "Addio a Enzo Jannacci, cuore e musica di Milano. Riposa in pas, cunt i tòo scarp del tenis". Era un grande tifoso del Milan Enzo e anche la squadra calcistica del capoluogo lombardo ha voluto salutare l'artista poliedrico: "Enzo Jannacci ci lascia: ciao Enzo". Dall'ambiente musicale i pensieri più incisivi: dal "Ciao genio" di Marco Mengoni, al "Addio Enzo... La tua musica lassù sarà ancora più originale" di Biagio Antonacci, fino al "Un grande artista ci ha lasciato, Enzo jannacci. Un poeta estroso, ironico, geniale, con quella vena malinconia, ma così sublime... un innovatore, capace di lasciare sempre la sua inconfondibile impronta" di Gianni Morandi. Più polemico invece Piero Chiambretti: "Tutti a ricordarlo ma a farlo lavorare pochi. Vedi laureato bis" twitta il conduttore facendo riferimento alla trasmissione ("Il laureato bis" appunto) che aveva condotto insieme a Jannacci nel 1996. "Al  suo funerale Enzo Jannacci vedrà che tutti piangono, non solo le suore" così Red Ronnie saluta l'autore di 30 album creati in 50 anni carriera.