Alma, per 37% lavoro già al momento del diploma Corso superiore di Cucina
Roma, 11 ott. (Labitalia) - Dalla cerimonia di consegna dei diplomi Alma direttamente al lavoro: si può riassumere così la parabola formativa-professionale di una porzione consistente degli studenti della XXXVI edizione del Corso superiore di Cucina promosso dalla Scuola internazionale di Cucina italiana. Su 67 neo-diplomati, infatti, il 37% ha un lavoro già al momento del conseguimento del titolo: uno studente Alma su quattro è stato confermato dalla struttura dove ha svolto i cinque mesi di stage curriculare. Questo dato appare ancora più significativo considerando il livello delle realtà che hanno accolto gli studenti: spiccano i ristoranti tri-stellati 'Le Calandre', dello chef Massimiliano Alajmo, e 'Dal pescatore', della famiglia Santini, i due stelle Michelin 'Cracco', chef Carlo Cracco, e 'Uliassi', chef Mauro Uliassi. Il quadro che emerge dalla XXXVI edizione del Corso superiore di Cucina italiana conferma la forza di ALma in termini di opportunità lavorative per i suoi studenti: secondo i dati presentati dall'Ufficio Career Service in occasione della recente apertura dell'anno accademico 2017/18, l'89,9% dei 3.955 diplomati dei Corsi superiori, tra il 2004 e oggi, ha un lavoro e il 30,1% degli studenti è occupato all'estero. Dopo un percorso della durata di 10 mesi, sono 67 gli studenti, di cui 12 donne, che hanno conseguito il diploma di 'Professionista di Cucina italiana'. L'ultimo step è l'esame finale, che ha visto i candidati affrontare il giudizio di grandi professionisti. Sono oltre 40 gli chef che hanno accolto l'invito di Alma a sedere nella commissione di valutazione: tra loro, Paolo Lopriore, Isa Mazzocchi, Viviana Varese, Philippe Léveillé e Terry Giacomello. Miglior studente della XXXVI edizione del Corso superiore di Cucina italiana è risultato Nicolò Pometti. Ventuno anni, di Pontremoli (Massa Carrara). Dopo il diploma linguistico, Pometti si è iscritto in Alma al Corso Tecniche di cucina, per poi approdare al Corso superiore. Ha svolto lo stage presso il ristorante due stelle Michelin 'La Peca', a Lonigo (Vicenza), avendo come mentore lo chef Nicola Portinari.