
Natale: Toscana, prenotazioni alberghi in calo del 15% (4)

(Adnkronos) - Pisa. Tradizionale periodo di bassa stagione e di chiusura per le strutture ricettive dell'area cittadina pisana, le festivita' natalizie di quest'anno hanno un quid in piu': la chiusura non e' sfruttata per lavori di ristrutturazione, ma e' mirata al risparmio dei costi e al riassetto del personale. Il tasso d'occupazione delle camere non arriva al 50%, le stime sul calo del fatturato si attestano mediamente al 10% con punte pero' del 30% legate al fortissimo ribasso dei prezzi (molte strutture di categoria elevata lavora con prezzi da 3 stelle). Si incrociano le dita per Capodanno, ma fino a marzo la movimentazione si attestera' su questi livelli. Siena. Flusso turistico italiano stazionario rispetto a 2011, tuttavia la maggior parte dei soggiorni prenotati e' per la sola notte di San Silvestro, ovviamente attraverso i canali online nell'80% dei casi e tramite contatto diretto per la restante parte. L'altra fetta di mercato, quello europeo, registra invece cali dal 10 al 20% e il conseguente abbassamento dei livelli di fatturato si attesta intorno al 30% - 40%. Gli operatori lavorano a tariffe ribassate nonostante concorrenzialita' dell'offerta non si riesce a confermare prenotazioni per piu' di una notte. Recessione economica, carenze infrastrutturali e la non chiara e definita organizzazione di un evento di richiamo per la serata di Capodanno. A Montecatini gli alberghi aperti in queste festivita' sono meno della meta' di quelli dello scorso anno (meno di una decina ) e assorbono da soli le poche richieste. il calo delle prenotazioni e' tale per cui non conviene aprire. A Chianciano piu' della meta' degli alberghi restera' chiusa e grossa parte di loro lo e' gia' dalla fine della stagione estiva. (segue)
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