Caso Parioli: Osservatorio diritti minori, patteggiamenti inammissibili
Roma, 1 apr. (Adnkronos) - "Con il patteggiamento e un'ammenda di poche migliaia di euro quanti hanno beneficiato di prestazioni sessuali da bambine di 14 anni se la cavano. Tutto ciò è inammissibile". E' quanto dichiarano in una nota Antonio Marziale e Antonino Napoli, presidente e vicepresidente dell'Osservatorio sui Diritti dei Minori, in relazione allo scandalo delle baby squillo dei Parioli. "Non esiste prezzo che possa equipararsi al danno subito dalle minorenni - sottolineano - ed è perfettamente inutile che lo Stato italiano continui a firmare convenzioni internazionali contro l'abuso all'infanzia quando la propria legislazione è più dalla parte dei rei che delle vittime". Marziale e Napoli si dicono "desiderosi di sapere quale innovazione in materia di contrasto alla pedofilia intende adottare il governo Renzi, che non può limitarsi a visitare i plessi scolastici quando proprio i bambini sono la parte più debole e indifesa di un Paese incapace di badare alla loro tutela se non, soltanto, attraverso fiumi d'inchiostro perfettamente inutili ma efficaci per dimostrare al mondo che l'Italia sia una sorta di paradiso terrestre per i bambini, quando invece gode del primato nella classifica mondiale del turismo sessuale". I responsabili dell'Osservatorio, si rivolgono al Capo dello Stato: "Vorremmo sapere, dal supremo garante dei diritti dei cittadini anche minorenni, a chi e a cosa serva l'articolo 444 comma 1 bis del codice di procedura penale, che esclude dal patteggiamento quanti compiono atti sessuali con minorenni, se in sede di applicazione non viene applicato. In mancanza di una risposta, siamo pronti a restituire i nostri certificati elettorali, assicurando che non saremo in pochi".