Veneto: Contin non risponde a gip, legale 'non si e' dichiarato prigioniero politico'
Padova, 4 apr. (Adnkronos) - "Questa mattina si e' svolto l'interrogatorio di garanzia del mio assistito, Flavio Contin che su nostra proposta, si e' avvalso della facolta' di non rispondere, perche' prima vogliano leggere gli atti che devono ancora arrivare da Brescia. E voglio assicurare che non si e' assolutamente dichiarato 'prigioniero politico"'. Lo sottolinea l'avvocato Alessio Morosin all'Adnkronos, ricordando che il suo assistito, tra gli otto 'serenissimi' del '97, "e' stato assolto gia' nel '97 in primo grado, in secondo grado e in Cassazione per lo stesso reato: il 270 bis di associazione sovversiva. Allora abbiamo dimostrato che il famoso 'tanko' non era in grado effettivamente di offondere. Adesso parliamo di una vecchia ruspa, e niente piu', dato che non era stato montato nessun cannone". Cosi' il legale del 'serenissimo' si dice "prudentemente ottimista: anche perche', mi sembra che il gruppo di cui parliamo oggi abbia ben poco di 'assocazione segreta': li' c'era gente che entrava ed usciva come voleva, e dove si facevano quattro chiacchere, come si fa tante volte per strada". L'avvocato Morosin spiega quindi che: "Flavio Contin e' tranquillo , sereno e un po' sorpreso. Certo, e' un uomo di solidi ideali, non ha mai fatto nulla di male, e non vuole certo fare male a nessuno. Ed e' per questo che non sussistono ragioni per la misura cautelare degli arresti domiciliari. Per questo chiederemo quanto prima la revoca della misura". (segue)