Fecondazione: Santosuosso su scambio embrioni, madre e' colei che partorisce
Roma, 15 apr. (Adnkronos Salute) - "La norma c'è, ed è chiara: una volta che l'embrione impiantato diventa feto, secondo l'ordinamento italiano il rapporto di filiazione si stabilisce con la donna che li partorisce". A sgombrare il campo da dubbi e ipotesi in merito al sospetto scambio di embrioni all'ospedale Pertini di Roma è Amedeo Santosuosso, presidente del Centro di Ricerca interdipartimentale European Centre for Law, Science and New Technologies (Eclt) dell'Università di Pavia. "Nel caso in cui fosse confermato lo scambio di embrioni - spiega il giurista all'Adnkronos Salute - la norma che è tuttora in vigore stabilisce dunque che gli eventuali genitori biologici non hanno diritti sul piano giuridico". Quando si parla di origine biologica, prosegue Santosuosso, "si intende anche la gravidanza e il parto. Il fatto è che il modello giuridico esiste, ma la norma è precedente" ai progressi della fecondazione. "In casi simili a quello della coppia al Pertini, certo, le cose sono piuttosto complicate. La donna in alcune condizioni potrebbe arrivare a decidere l'interruzione di gravidanza. Ma in ogni caso, i genitori biologici non hanno diritti sul piano giuridico", conclude l'esperto.