Staminali: Ambrosoli, con atti Torino Regione Lombardia superi reticenze
Milano, 23 apr. (Adnkronos Salute) - "Confidiamo che gli atti dell'inchiesta" di Torino sul caso Stamina "permettano alla Commissione Sanità della Regione Lombardia di superare le reticenze riscontrate nelle audizioni" effettuate nell'ambito dell'indagine conoscitiva regionale sulla vicenda, "in modo da raggiungere una volta per tutte la necessaria chiarezza". Lo dichiara il coordinatore del centrosinistra nel Consiglio regionale della Lombardia, Umberto Ambrosoli, dopo la notizia che il fondatore di Stamina Davide Vannoni e altri 19 risultano ufficialmente indagati dalla procura di Torino. Per Ambrosoli "è ormai evidente che qualcosa non ha funzionato nel sistema sanitario lombardo. Occorre chiarire come e perché si siano aperte le porte a una procedura che non solo pare caratterizzata da rilevanza penale, ma che sembra essere pericolosa, oltre che inefficace". "L'indagine della magistratura farà il suo corso - prosegue Ambrosoli in una nota - Ma intanto già sappiamo che l'illusione creata in tanti malati e nei loro familiari, il danno di credibilità per la ricerca scientifica in Italia, nonché il costo economico per il sistema sanitario regionale si sarebbero evitati se anche una sola delle persone che hanno contribuito all'accesso di Stamina negli Spedali Civili di Brescia, avesse invece esercitato al meglio la propria responsabilità".