Barletta: cerca di sfondare porta casa famiglia vittima, arrestato stalker
Barletta, 28 lug. (Adnkronos) - Ha tentato di sfondare a calci e pugni la porta in legno di un appartamento della famiglia di una ragazza che da circa un anno aveva reso vittima di stalking. E' accaduto in via Dimiccoli a Barletta dove gli agenti di polizia hanno arrestato G.C., 28 anni, pregiudicato. Dopo essere riusciti con la forza e con non poche difficolta' a bloccarlo e a portarlo di peso prima in auto e poi in Commissariato, i poliziotti hanno raccolto dalle vittime, oltre alla giovane anche i suoi genitori, il racconto delle disavventure subite. La ragazza ha riferito di una prima denuncia presentata ai carabinieri lo scorso maggio per atti persecutori. E ha spiegato che il giovane sconosciuto un anno fa le si era presentato mentre era seduta in un bar con un gruppo di amici, dicendole di averla conosciuta attraverso Facebook. Da quel momento e' iniziata una escalation di atteggiamenti persecutori: telefonate assillanti al cellulare, sms, minacce telefoniche di aggressioni fisiche se l'avesse incontrata per strada. Per paura la vittima avrebbe deciso di rispondere alle telefonate nell'intento di farlo calmare. Un escamotage che non ha sortito gli effetti sperati. A fine giugno e' stata avvicinata e minacciata in spiaggia dallo stalker. Ieri mattina infine, dopo minacce e molestie telefoniche, si e' presentato dietro la porta di casa della famiglia per costringere la ragazza a parlare con lui. E infatti gli agenti hanno verificato sul telefonino del 28enne che quest'ultimo dalle 4.00 alle 7.50 aveva effettuato ben 87 chiamate telefoniche verso l'utenza della vittima.