Palermo: acqua pubblica, intimidazioni al comune di Pollina
Palermo, 30 set. (Adnkronos) - "Il clima di tensione che si sta alimentando attorno al tema del ritorno delle reti idriche ai Comuni è preoccupante. Ma se qualcuno pensa di imporre le proprie idee con minacce o messaggi intimidatori ha sbagliato strada". Così il sindaco di Pollina Magda Culotta ha commentato il rinvenimento, avvenuto ieri, di un sacco contenente la testa e le interiora di un capretto accanto al depuratore del paese. Pollina è uno dei dieci centri della provincia di Palermo che, nei mesi scorsi, hanno vinto la battaglia per l'acqua pubblica e, proprio ieri, in consiglio comunale era prevista la discussione sul regolamento idrico. "Una coincidenza sicuramente strana" ha sottolineato il sindaco dicendosi comunque pronta ad ascoltare "un'idea o un progetto diversi da quelli avviati da questa amministrazione. Ma - ha aggiunto - per perseguire la strada del dialogo, sappia che dovrà innanzi tutto sostituire riti tribali o scarti di animali con la propria faccia o al massimo con carta e penna".