Ragusa: criminologo Bruno, Loris forse scelto perché figlio di albanesi
Roma, 1 dic. (AdnKronos) - "E' possibile che l'assassino abbia 'scelto' Loris perché era figlio di albanesi, e il padre lavorava lontano". Lo dice all'Adnkronos il criminologo Francesco Bruno, interpellato sul caso del piccolo Andrea Loris Stival, il bambino di 8 anni trovato morto nelle campagne di Santa Croce Camerina, nel ragusano. "Le informazioni sono ancora poche -spiega l'esperto di scene del crimine tracciando un identikit dell'assassino- ma sicuramente è uno che conosceva Loris, sui 30-36 anni, forse senza una chiara occupazione. Non è uno studente, più probabile che sia uno che lavora quando può". "Il movente potrebbe essere sessuale -rimarca Bruno- il bambino deve essersi opposto e lui lo ha fatto fuori. Con piena coscienza. L'assassino è un uomo di non grande cultura, che non controlla le sue pulsioni".