Trieste: Gdf, per fallimento Triestina Calcio evasione di oltre 5 mln di euro
Trieste, 4 dic. (Adnkronos) - Scavando nel fallimento della società Triestina Calcio, le Fiamme gialle hanno scoperto un'evasione milionaria. Al termine della lunga attività investigativa, gli uomini del Nucleo di polizia tributaria di Trieste hanno contestato alla società calcistica, per gli anni dal 2006 al 2011, un'evasione fiscale di oltre 5 milioni di euro, che, affermano le fiamme gialle, “ dimostra l'elevato spessore delle condotte criminose “messe in campo” dai vertici societari della società più volte citata, al fine precipuo di evadere sistematicamente il Fisco”. L'intera vicenda scatta tre anni fa, da un controllo sugli adempimenti fiscali dal quale scaturisce il deferimento alla locale Procura delle Repubblica dei vertici della Triestina Calcio per il mancato versamento di Iva per un importo di circa 1,5 milioni di euro. A seguito della denuncia del rappresentante legale della società in per l'omesso versamento dell'Iva, è intervenuta, su impulso della Procura, la dichiarazione di fallimento, pronunciata con sentenza del Tribunale di Trieste nel gennaio 2012. Sono poi state delegate al Nucleo di polizia tributaria indagini di polizia giudiziaria, volte a ricostruire cosa avesse determinato la situazione debitoria della società, sfociata nella sentenza di fallimento. Le indagini hanno ricostruito condotte criminose, riconducibili al reato di bancarotta fraudolenta aggravata. Per questa ipotesi di reato i responsabili sono stati denunciati.