Olimpiadi: Cantone, scandali non impediscano grandi eventi
Palermo, 15 dic. (AdnKronos) - "Certo, vedendo l'articolo del New York Times sull'Italia non c'è da stare tranquilli, ma bisogna provare anche a fare capire all'estero che quando certi scandali emergono è perché c'è un'altra parte della nazione, che ha fatto il proprio dovere". Così il Presidente dell'Authority anticorruzione Raffaele Cantone rispondendo ai giornalisti che gli chiedono se gli scandali recenti in Italia potrebbero penalizzare l'Italia per la candidatura alle Olimpiadi 2024. "Vicende così difficili o incancrenite come quella di Roma o le vicende del Mose non sono emerse perché qualcuno è venuto a scoprirlo dall'estero - spiega ancora Cantone - C'é un pezzo d'Italia che fa il suo dovere, ed è anche l'Italia migliore, che lo ha permesso". "L'argomento della corruzione o il rischio della infiltrazione mafiosa - prosegue ancora Cantone - non si può usare per non fare un grande evento, rischierebbe di rappresentare la prova che i meccanismi di illegalità hanno vinto. Dobbiamo essere in grado di dire, senza sottovalutare che c'è la corruzione, che c'e una parte di quello stesso Stato che fa il suo dovere fino in fondo".