Bari: sequestrati beni per 1,8 mln a società tributi e a dirigente Comune Terlizzi
Bari, 17 dic. (Adnkronos) - I militari della Guardia di Finanza di Molfetta, in provincia di Bari hanno sequestrato beni mobili e immobili per 1 milione e 800 mila euro alla società di riscossione tributi 'Censum' di Rutigliano e in particolare al suo rappresentante legale Gianfranco Di Pierro e nei confronti della dirigente del settore finanziario del Comune di Terlizzi Francesca Panzini. Le indagini sono coordinate dalla Procura di Trani e si basano anche su accertamenti patrimoniali da parte della sezione accertamenti danni erariali del Nucleo di Polizia Tributaria di Bari, dirette dalla Procura Regionale della Corte dei Conti di Bari. E' stata la magistratura contabile a chiedere nelle scorse settimane alla Sezione Giurisdizionale per la Puglia il sequestro conservativo finalizzato a conservare la garanzia patrimoniale a favore del Comune di Terlizzi per il risarcimento del danno erariale che sarebbe stato causato dalla società e dalla dirigente. L'inchiesta verte sui rapporti tra la Censum ed il Comune di Terlizzi per il servizio di riscossione di tributi comunali. Dalle indagini sono emerse diverse irregolarità nell'appalto tra cui il mancato riversamento di notevoli somme a favore delle casse comunali di Terlizzi. Ciò ha portato, nel maggio 2013 ad un'ordinanza di arresti domiciliari del gip tranese per vari responsabili, tra cui la dirigente Panzini.