Università: Palermo, pochi stranieri e il 57% occupato dopo un anno
Palermo, 27 apr. (AdnKronos) - Pochi stranieri, con un'età media di 26,8 anni, e, nel 57 per cento dei casi con un lavoro in tasca a un anno dalla laurea, anche se con un stipendio netto di circa mille euro. E' l'identikit dei laureati dell'Università di Palermo secondo il XVIII Rapporto sul profilo e sulla condizione occupazionale dei laureati italiani presentato da AlmaLaurea al convegno "Formazione universitaria e posti di lavoro: proiezioni spaziali e temporali", all'Università di Napoli Federico II. L'indagine ha coinvolto i laureati di 71 università delle 73 ad oggi aderenti al Consorzio, analizzando le performance formative di quasi 270mila laureati del 2015. Sono, invece, oltre 570mila i laureati coinvolti nel XVIII Rapporto AlmaLaurea sulla Condizione occupazionale. Per quanto riguarda l'Ateneo di Palermo sono stati 7.876 i laureati 2015 coinvolti nel rapporto. Si tratta di 4.291 di primo livello, 1.969 magistrali biennali e 1.357 a ciclo unico; i restanti sono laureati pre-riforma o del corso non riformato in Scienze della Formazione primaria. Per quanto riguarda la provenienza geografica e il background formativo, la quota di laureati di cittadinanza estera è complessivamente pari allo 0,7 per cento: lo 0,4 per cento tra i triennali e l'1,9 per cento tra i magistrali biennali. Solo l'1 per cento dei laureati proviene da fuori regione; in particolare è sia l'1 per cento tra i triennali che tra i magistrali biennali.