Mafia: sindaco Bagheria, ancora forte, chi denuncia non pagherà la Tari
Palermo, 30 ott. (AdnKronos) - Chi denuncia le richieste di pizzo non pagherà la Tari. E' l'iniziativa del sindaco di Bargheria, il pentastellato Patrizio Cinque, dopo il blitz antimafia 'Nuova alba' dei carabinieri che ha portato in carcere 16 persone ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso ed estorsione aggravata. "Non credo che gli strumenti messi in campo oggi siano sufficienti per togliere ossigeno alla mafia - dice -. La politica deve fare di più. Servono leggi ancora più dure e si devono monitorare i movimenti finanziari di tutti i soggetti contigui ai mafiosi, dei parenti e dei soggetti prossimi". L'operazione dei carabinieri contro gli esponenti del mandamento mafioso di Bagheria per il primo cittadino rappresenta "una prova dell'ottimo lavoro svolto oggi dalle forze dell'ordine sul nostro territorio". Tra le persone finite in carcere c'è anche Pino Scaduto, il boss che, come emerge dalle intercettazioni, aveva ordinato al figlio di uccidere la sorella perché aveva una relazione con un maresciallo dei carabinieri. "Oltre a quello del boss Pino Scaduto - dice adesso Cinque -, ci sono nomi già conosciuti alle cronache tra gli arrestati, delinquenti che hanno infangato la città, che l'hanno resa tristemente famosa e che, invece, vuole riscattarsi dall'immagine di terra di mafia ed essere sempre più città di turismo, di bellezza e di cultura".