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Palermo, 15 nov. (AdnKronos) - Oltre cinquanta account su Facebook operanti in Sicilia e utilizzati per vendere falsa merce griffata. A smascherare il complesso sistema di frode per la vendita online è stata la Guardia di finanza che ha denunciato all'autorità giudiziaria quattro persone, residenti tra i comuni di Acate, Vittoria e Comiso, tutti amministratori di 'punti vendita virtuali'. Capi d'abbigliamento, accessori, borse, orologi, completi da calcio e basket di marchi famosi e palesemente contraffatti venivano venduti attraverso inserzioni sulle pagine del social network. Centinaia i capi sequestrati mentre gli altri titolari di account per la vendita on-line, residenti fuori dalla provincia di Ragusa, sono stati segnalati ai reparti del Corpo competenti per territorio per i successivi approfondimenti investigativi. Determinante per la ricostruzione del giro d'affari il sequestro e l'analisi dei pc e degli smartphone utilizzati dai titolari degli account. Uno di loro, in poco meno di un anno, ha portato a termine vendite in nero per circa 70mila euro.