Violenza su donne: Le Onde, a Palermo quest'anno 470 casi e 21 emergenze (2)

(AdnKronos) - "La paura maggiore delle donne è ancora quella di perdere i figli in caso di denuncia o di andare via da casa e non sapere dove andare, come mantenersi - spiega la presidente de Le Onde - In molti casi si tratta di donne che hanno un titolo di studio ma che per accudire la famiglia hanno lasciato il lavoro e hanno paura di non potersi mantenere. Tutto questo perché le donne ancora non sono a conoscenza di quali sono veramente i loro diritti". Alla paura di perdere i figli si affianca quella di non fare il loro bene. "Vengono da noi convinte di averlo fatto per loro - racconta - e solo quando si rendono conto di aver esposto i bambini a violenza assistita, di non averli protetti in questo modo, cambiano atteggiamento". A chiedere aiuto sono nel 91% dei casi italiane e nel restante 9% rumene (presenza maggiore), mauriziane, singalesi, domenicane, tunisine e capoverdiane. Aumenta la percentuale di denuncia di donne oltre i 50 anni. "Ci sono ancora donne che si rivolgono a noi dopo tanti anni di abusi semplicemente perché non pensavano che la loro situazione rappresentasse un caso di violenza domestica" spiega Patronaggio. Ma sebbene questo "zoccolo duro di adulte che non sanno riconoscere un rapporto violento" permane, cresce anche la consapevolezza fra le più giovani. "Una ricerca Istat - racconta - ci conferma che le ragazze sanno riconoscere un rapporto violento abbastanza presto e sono anche in grado di interromperlo prima".