Veneto: Zaia, criterio residenza scelta di equità anche per immigrati regolari
Venezia, 25 mag. (AdnKronos) - “Prendiamo atto con rispetto della sentenza della Consulta, però nella nostra legge non vedo nulla di oltraggioso, ma contenuti di buon senso. Mi dispiace che, troppo spesso, quando si fa qualcosa per la gente che risiede nei territori scatti, quasi in automatico, un'ingiusta accusa di razzismo, perché così non è”. Lo dice il Presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia commentando la sentenza con la quale la Corte Costituzionale ha bocciato, per incostituzionalità, il requisito della residenza protratta per 15 anni, inserito come titolo di precedenza per l'accesso nella legge regionale del 2017 sugli asili nido. A sostegno della sua tesi, il Governatore porta un esempio: “mettiamo - dice - che ci si trovi in una situazione di posti in esaurimento in un asilo, una sorta di overbooking. A parità di reddito Isee, e quindi di fronte a una uguale situazione di difficoltà – si chiede – cosa è più equo fare? Scegliere un residente da anni o uno appena arrivato?”.