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Milano: arrestati ultras milanista e sua moglie per estorsione (2)

AdnKronos
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(AdnKronos) - Lucci avrebbe preteso di ricevere 300mila euro di cui 50mila entro sette giorni come anticipo. Dopo alcuni giorni, al negozio si è ripresentata la Fasciano - nel frattempo assente dal lavoro per malattia - per cercare di convincere il suo datore di lavoro a dare al marito i soldi richiesti. Di contro, avrebbe abbassato la richiesta estorsiva a 100mila euro. Durante il discorso con il commerciante, la donna si era preoccupata, spiega la polizia, di far risultare il pagamento del denaro come "una liquidazione di buona uscita per l'interruzione del rapporto di lavoro: ciò al fine, evidentemente, di potere, in caso di successivi controlli, giustificare così il denaro". Ieri, la donna si è presentata in negozio per incassare l'anticipo di 2mila euro in contanti ma la polizia, registrato dialogo e movimenti, li ha bloccati e arrestati.

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