Expo: Corte Conti, danni per oltre 2 mln su appalto verde, archiviato Sala
Milano, 6 lug. (AdnKronos) - La Procura regionale della Corte dei conti della Lombardia ha notificato un atto di citazione per un danno erariale, "quantificato in misura superiore a due milioni di euro", nel procedimento di responsabilità amministrativa, istruito per le procedure di gara indette dalla società pubblica Expo 2015. Si tratta, in particolare, della procedura di gara per la fornitura delle assenze arboree. "Dalla disamina dei documenti di gara e dal riesame delle informazioni contrattuali ed economiche rese disponibili per il tramite del procedimento di audit, si palesa il difetto di congruità nel prezzo riconosciuto e liquidato in favore dell'Ati Mantovani per l'affidamento diretto della fornitura complementare delle essenze arboree". Un danno non imputabile al primo cittadino Giuseppe Sala. Con riferimento alla sua posizione, la Procura "ha ravvisato la sussistenza di motivi in fatto ed in diritto, idonei a fondare l'adozione del decreto d'archiviazione": Sala ha usato i poteri a lui attribuiti in qualità di commissario straordinario. I magistrati contabili evidenziano la "legittimità formale della scelta" di Sala di procedere "con l'affidamento diretto" dell'appalto per il 'verde' di Expo. Per gli stessi fatti, Sala è stato anche prosciolto in sede penale.