Milano: costringono due ragazze a prostituirsi, un arresto e due denunce
Milano, 10 lug. (AdnKronos) - Hanno ingannato due giovani connazionali convincendole a raggiungerli in Italia con la promessa di un lavoro onesto, ma una volta arrivate le hanno obbligate a prostituirsi. Per questo i carabinieri hanno arrestato una 44enne di origine nigeriana e denunciato il marito e la figlia a piede libero. Le indagini, diretta dalla Dda di Milano e condotta dai militari della compagnia di Legnano in stretta collaborazione con la squadra mobile di Foggia, sono scattate dopo che le due giovani nigeriane hanno trovato il coraggio di rivolgersi alle forze dell'ordine. Le due erano state attratte dalla 44enne, ritenuta a capo dell'organizzazione 'familiare', che aveva proposto loro di raggiungere l'Italia con la promessa di gestire un negozio. Ma dopo aver attraversato il deserto fino alla Libia e affrontato il Mediterraneo su un barcone, si erano ritrovate costrette ad avviarsi alla prostituzione. Questa mattina la fine dell'incubo: i carabinieri del comando provinciale di Milano hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Milano nei confronti della 44enne, accusata del reato di riduzione in schiavitù e sfruttamento della prostituzione. Il marito e la figlia sono stati deferiti in stato di libertà per i medesimi reati.