Ponte Morandi: Rizzo, disastro non è colpa imponderabile
Roma, 14 ago. (AdnKronos) - "Prima di tutto vanno le condoglianze alle famiglie delle vittime del disastro, che però non è certo il frutto dell'imponderabilità della natura. Le cause generali sono dovute ai processi di privatizzazione delle infrastrutture strategiche". Lo afferma Marco Rizzo, segretario del Partito comunista. "Nel particolare, quel tratto autostradale -ricorda- è tra quelli a massimo pedaggio e a massima redditività. Per chi? Per i privati che gestiscono le autostrade. E cioè per chi aveva e ha l'obbligo di compiere le manutenzioni straordinarie ed anche le sostituzioni (i ponti quando sono vetusti si ricostruiscono). Il problema come sempre è il profitto. Ora, responsabilità penali a parte, il governo dovrebbe chiedere i danni a 'lor signori' e rescindere il contratto di privatizzazione per ridare alla gestione pubblica i tratti redditizi delle infrastrutture (quelli dove non si guadagna restano già pubblici). Chissà -conclude Rizzo- se il 'cambiamento' passerà da Genova?"