Bullismo: Fontana, 'anche politica responsabile, troppi slogan e poco merito'
Milano, 4 feb. (AdnKronos) - Nel bullismo sul web "probabilmente si", c'è una responsabilità nel linguaggio della politica: "Io dico sempre che siamo in un periodo nel quale si vive di slogan e non di merito. Forse bisognerebbe insegnare ai ragazzi ad affrontare di più il merito delle questioni". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commentando i dati della ricerca Telefono Azzurro-Doxa Kids sul rapporto tra giovani e web, presentata questa mattina a Milano, alla vigilia del Safer Internet Day, la Giornata mondiale per la sicurezza online istituita e promossa dalla Commissione europea. A margine dell'evento a Palazzo Lombardia, al quale era presente anche il ministro dell'Istruzione Marco Bussetti, il governatore lombardo spiega che "la giornata di oggi è fondamentale perché se, da un lato, la rete e le nuove tecnologie sono sicuramente un modo importante per i ragazzi per comunicare e imparare, dall'altro lato bisogna fare in modo che questa rete sia sicura, priva di pericoli e possa essere utilizzata senza che i nostri ragazzi vengano coinvolti in situazioni pericolose". Proprio per questo, in occasione dell'evento di oggi, è stato firmato un protocollo d'intesa tra il Miur e Telefono Azzurro che sancisce una collaborazione per la promozione di comuni azioni positive volte all'educazione digitale, al contrasto al bullismo, al cyberbullismo e ad ogni forma di dipendenza da droghe e alcool. L'incontro alla Regione rientra inoltre in una iniziativa che per due giorni ha visto bambini e adolescenti protagonisti della sfida digitale, con oltre 50 ragazzi da diversi Paesi d'Europa compresa l'Italia, riuniti a Milano per condividere idee su come gestire efficacemente la loro vita online e definire la loro Agenda Internet per il 2020.