Aereo Etiopia: moglie Tusa, 'spero di avere una tomba su cui piangere'
Palermo, 10 mar. (AdnKronos) - "Spero di avere almeno una tomba su cui piangere mio marito...". Così, Valeria Patrizia Livigni, moglie di Sebastiano Tusa, l'archeologo di fama mondiale morto nel disastro aereo in Etiopia, parlando con gli amici che la vanno a trovare da questo pomeriggio nella loro casa in piazza Ignazio Florio. La donna, direttrice del Museo Riso di Palermo, prima di Natale aveva accompagnato il marito a Malindi e avevano fatto la stessa rotta.