Veneto: il primo aprile al via coinvolgimento farmacie cura paziente cronico (2)
(AdnKronos) - Sulla base delle informazioni raccolte, le farmacie potranno quindi attivarsi in diversi modi per rispondere alle difficoltà manifestate dagli utenti, quali ad esempio la consegna e di depliant informativo relativo al tema dell'aderenza alla terapia e la spiegazione della sua importanza. E ancora, il farmacista aiuterà il paziente nella comprensione delle terapie prescritte e gli ricorderà l'importanza di segnalare al medico eventuali reazioni avverse. In farmacia l'utente troverà assistenza anche per imparare come utilizzare correttamente i dispositivi collegati alla sua patologia (ad es. il test della glicemia per i soggetti diabetici). I soggetti con un livello di aderenza particolarmente basso, inoltre, saranno invitati a valutare direttamente con il proprio medico eventuali ulteriori accorgimenti utili, come ad esempio un cambio di terapia o delle modalità di assunzione dei farmaci. Attraverso un portale delle ricette elettroniche - e nel pieno rispetto della privacy degli utenti - il farmacista potrà verificare l'andamento dei risultati per ciascun paziente e, nel caso non ci fossero miglioramenti rispetto alla situazione iniziale, potrà approfondire ulteriormente con lui le motivazioni della mancata aderenza.