Droga: arresti Gela, trafficanti usavano social per lo scambio degli stupefacenti
Palermo, 10 apr. (AdnKronos) - Per spacciare la droga venivano utilizzati anche i social network. Oltre a unj linguaggio criptico usato al cellulare. E' quanto emerge dall'operazione antidroga 'Smart' eseguita all'alba di oggi dai Carabinieri a Gela (Caltanissetta) dove sono state arrestate due persone. "Per la cessione dello stupefacente o, per converso, la richiesta di stupefacente da parte degli acquirenti, le comunicazioni avvenivano esclusivamente mediante lo scambio di SMS con schede telefoniche intestate ad ignare persone, con i malviventi che provvedevano a sostituirle continuamente per evitare di farsi identificare - dicono gli inquirenti - Quale linguaggio criptico, per accordarsi sulla quantità e luogo d'incontro, usavano parole di uso quotidiano quali ad esempio “caffè”, “merit” “vieni a casa da 8”, per intendere una dose da 80,00 euro, “bingo”, “vieni dietro la pizzeria da Dan 4”, per indicare il luogo e il quantitativo richiesto ovvero una dose da 40,00 euro, ecc.". Durante l'attività tecnica di intercettazione telefonica è stato stimato che il giro d'affari gestito dal gruppo, nel corso di una giornata, fosse di almeno €800 euro/1.000 euro per un volume mensile di circa 24.000 euro/30.000 euro. L'attività tecnica esperita dalla Sezione Operativa ha visto l'ascolto di intercettazioni telefoniche e ambientali, per la durata complessiva di circa 1 anno. All'alba l'esecuzione dei militari dell'Arma di Gela, che ha permesso di individuare e assicurare alla giustizia i seguenti responsabili ed esperire numerose perquisizioni. Gli indagati dovranno rispondere, a vario titolo, dei reati di: associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti, cessione, trasporto, detenzione illecita di stupefacenti.