Cerca
Cerca
+

Migranti: Casarini, 'sequestro nave perché non abbiamo consegnato persone soccorse ai libici'

AdnKronos
  • a
  • a
  • a

Palermo, 11 mag. (AdnKronos) - "Il reato ipotizzato è il favoreggiamento dell'immigrazione clandestina, compiuto perché non abbiamo consegnato le trenta persone soccorse in mare ai libici". A parlare con l'Adnkronos è Luca Casarini, capo missione della nave Mare Jonio di Mediterranea, che ieri è stata sequestrata dalla Guardia di Finanza al porto di Lampedusa. Il provvedimento, come spiega ancora Casarini, è stato notificato "solo alle 20.45 di ieri, un provvedimento della Guardia di Finanza di sequestro preventivo della nave per il reato di favoreggiamento dell'immigrazione clandestina". "È un "sequestro di iniziativa" ordinato dal Viminale - dice ancora Casarini - che deve però essere convalidato entro 48 ore dalla Procura di Agrigento". "Quindi - spiega - bisogna vedere se la Procura convalida il sequestro". Casarini tiene poi a sottolineare che fino a questo momento "c'è un unico indagato, che è il Comandante della nave, quindi non l'equipaggio, come ha detto qualcuno....". La nave resta in porto e l'equipaggio può stare a bordo. Non è stata data alcuna prescrizione particolare.

Dai blog