Migranti: #sullavitanonsitratta, 8 barche di cartone e rose bianche nel mare di Palermo
Palermo, 3 ott. (AdnKronos) - Le otto barche distese sul molo, su una stuoia azzurro mare, a ricordare tutti i naufragi avvenuti dal 3 ottobre 2013 a oggi, con il numero drammatico delle vittime scritto sulla fiancata. Subito dopo il lancio di rose bianche, nello specchio di mare della Cala, con un bigliettino #sullavitanonsitratta scritto dai bambini presenti. E' così che Cgil, Cisl e Uil Palermo, questo pomeriggio, hanno voluto celebrare, in un luogo simbolico come il lungomare delle Migrazioni, la Giornata nazionale del 3 ottobre dedicata alle vittime delle migrazioni. Prima del lancio, le rose sono state benedette da padre Bucaro: "una benedizione per coloro che saranno costretti ad attraversare il mare. Persone che dobbiamo accogliere nella maniera più umana". All'invito dei tre segretari di Cgil, Cisl e Uil Enzo Campo, Leonardo La Piana e Gianni Borrelli hanno risposto in tanti. Oltre alle testimonianze di tre ragazzi, Solaymen della Sierra Leone, Mohammed del Pakistan e Precious della Nigeria, che hanno lasciato la loro terra d'origine e hanno raccontato le violenze subite in Libia, il viaggio in barca, e la loro integrazione a Palermo, alla manifestazione hanno partecipato anche il sindaco di Palermo Leoluca Orlando e monsignor Benedetto Genauldi, vicario episcopale che ha portato il messaggio dell'arcivescovo Corrado Lorefice.