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Mafia: pentito, 'boss Madonia mi disse che le stragi furono una grande minchiata'

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AdnKronos
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Palermo, 24 ott. (Adnkronos) - Per il boss mafioso Piddu Madonia le stragi mafiose del 1992 in cui furono uccisi i giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, con Francesca Morvillo e otto agenti della scorta, erano stati "una grande minchiata". A rivelarlo è il collaboratore di giustizia Pietro Riggio, parlando con i magistrati della Procura di Caltanissetta. "Dopo le stragi del 1992 - racconta il collaboratore di giustizia - andai a trovare Madonia (Piddu ndr) a Longare di Vicenza dove era latitante e gli portai 20 milioni di lire che avevo ricevuto". Fu in quella occasione che il boss mafioso avrebbe parlato delle stragi mafiose. "In effetti - dice ancora il pentito - lui dopo tali eventi dovette lasciare Bagheria dove era stato per tanto tempo latitante e riparò in provincia di Vicenza. Quando mi recavo a trovarlo a Bagheria, circa una volta a settimana, in genere trovavo soggetti locali di cui non ricordo il nome".

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