Mafia: pm Giordano, 'Caltanissetta doveva sentire Borsellino dopo il 20 luglio 1992'
Caltanissetta, 29 nov. (Adnkronos) - Paolo Borsellino doveva essere sentito dalla Procura di Caltanissetta sulla strage i Capaci "dopo il 20 luglio 1992". A raccontarlo in aula, deponendo al processo sul depistaggio sulla strage di Via D'Amelio, è il sostituto procuratore generale di Catania Francesco Paolo Giordano che all'epoca era Procuratore aggiunto di Caltanissetta. "Era in programma di sentire Borsellino dal 20 luglio in poi", dice Giordano. E ricorda che dal "traffico del cellulare di Borsellino, venne riscontrato un contatto con Giovanni Tinebra (ex Procuratore di Caltanissetta ndr), quindi evidentemente c'era questa idea di sentirlo perché Paolo Borsellino parlava con Tinebra tra giugno e i primi di luglio".