Mafia: boss Graviano rompe silenzio, 'Incontrai 3 volte Berlusconi da latitante'/ Adnkronos (2)
(Adnkronos) - L'incontro sarebbe avvenuto all'hotel Quark. Il Procuratore aggiunto incalza il boss mafioso. E chiede ulteriori dettagli: "Se non erro era l'Hotel Quark“. E alla domanda su chi era presente, risponde: "Mio cugino Salvatore, mio nonno Quartaro Filippo e Berlusconi era da solo". Salvo poi aggiungere: “Poi io casco latitante, quindi la situazione la comincia a seguire mio cugino Salvatore”. "Noi dobbiamo entrare scritti che facciamo parte della società. Noi vogliamo essere partecipi, però questa cosa si andava procrastinando”, dice ancora. “I nomi di quei soggetti non apparivano”. E parla di una carta "scritta". In altre parole, una prova documentale. “Ma c'era una carta privata che io ho visto, la copia di mio nonno la ha mio cugino Salvatore Graviano”. Poi ribadisce che il rapporto con Berlusconi "era bellissimo" e che avrebbero anche cenato insieme. L'ultimo incontro lo data dicembre 1993. “C'è una riunione a Milano. A fine del 1993, dicembre, si è arrivato alla conclusione che si regolarizzava questa situazione. E si fissa un appuntamento nel febbraio del 1994“. E in quella occasione ci sarebbe stato anche Berlusconi. “È successo a Milano 3, è stata una cena. Ci siamo incontrati io, mio cugino e Berlusconi. C'era qualche altra persone che lei non ha conosciuto. Discutiamo di formalizzare le società”. Il pm chiede se Berlusconi sapeva che fosse latitante da quasi dieci anni. E Graviano replica: "Non lo so, ma penso di sì. Lo sapeva come mi chiamavo. Io ho condotto la mia latitanza nel milanese tra shopping in via Montenapoleone e teatri, insomma facevo la bella vita”. Poi Graviano racconta di avere appreso dal cugino di avere saputo della nascita di Forza Italia "già nel 1992, prima della strage di Capaci". Il Procuratore aggiunto continua: "Quando vi incontrate a Milano 3, ricava la certezza che i 20 miliardi sono stati investiti e tra i 20 miliardi c'era Milano 3?". Immediata la risposta di Graviano: “Tutto, cioè che aveva fatto, c'erano le televisioni, Mediaset (che all'epoca ancora non esisteva ndr), Canale 5″.