Coronavirus: sindaco Padova, 'servono aiuti alla città e al territorio'
Padova, 26 feb. (Adnkronos) - “Siamo ancora nella fase di gestione di un fenomeno che ha preso avvio solo pochi giorni fa, in questo momento, come Istituzioni, è assolutamente corretto lavorare in maniera coesa, attiva e possibilmente senza che si producano, ad ogni livello, futili polemiche con giochi al rialzo che rischiano di produrre allarmismo con conseguenti evitabili danni. L'ho detto e ripetuto, come Comune di Padova siamo attenti, pronti e siamo stati molto reattivi fin dalle prime ore in cui si è presentato questo problema. Non ho nulla di negativo da dire su quanto stanno facendo le Unità di Crisi Regionale e Nazionale e questo perché, punto primo nelle sfide che si devono vincere bisogna giocare compatti rispettando le gerarchie, punto secondo, sono un Sindaco e non un virologo, quindi attenermi a quanto dicono gli scienziati e gli esperti è l'unica cosa che mi sembra assennato fare". Lo ha sottolineato il sindaco di Padova, Sergio Giordani. "Apprezzo quindi il lavoro di chi è all'opera, ringrazio medici, operatori sanitari e forze dell'ordine per la prova di grande dedizione e generosità che stanno offrendo. Credo allo stesso modo sia assolutamente necessario lavorare attivamente nel proteggere e soprattutto rassicurare la popolazione perché è del tutto evidente che gli assalti ai supermercati e alle farmacie sono frutto di una imponente onda emotiva che non biasimo nè condanno ma che è chiaramente esagerata. Adesso è responsabilità di tutti ricondurre questi legittimi timori sulla strada del buon senso e della razionalità", precisa. "Certo, la salute viene prima di tutto, infatti stiamo tutti lavorando h24 per questo bene primario e continueremo finché sarà necessario, con tutti i mezzi che ci saranno indicati. Ma stanno emergendo anche aspetti gravi e per nulla trascurabili da parte di chi come me ha la responsabilità di guidare e proteggere una comunità in maniera globale, sotto tutti gli aspetti. Il sistema economico e produttivo del nostro territorio sta già subendo adesso durissime conseguenze e rischia contraccolpi progressivamente sempre più seri, anche legati a forme di psicosi collettiva che tutti dobbiamo contenere e prevenire con le armi di una seria e dettagliata informazione, evitando le esasperazioni e le fake news", ha sottolineato.