Matera: crollo vico Piave, contributi per famiglie rimaste senza casa
Matera, 13 feb. (Adnkronos) - La giunta comunale di Matera ha approvato una delibera con cui si assegna un contributo a fondo perduto e senza rendicontazione ai nuclei familiari che sono state sgomberate dopo il crollo tragico dell'11 gennaio in vico Piave, nel centro storico. Il contributo e' rivolto, in particolare, alle famiglie la cui abitazione principale sia stata distrutta in tutto o in parte oppure che sia stata sgomberata o inibita all'accesso, in esecuzione delle ordinanze comunali, e che ancora non hanno potuto provvedere a reperire un alloggio poiche' non hanno alternative e risorse personali disponibili. Il provvedimento prevede un sostegno di 200 euro mensili per ogni componente del nucleo familiare, comunque fino ad un massimo di 600 euro mensili per ciascun nucleo familiare. Se si tratta di un nucleo familiare composto da una sola persona, il contributo sara' di 300 euro mensili. Qualora nel nucleo familiare siano presenti persone portatrici di handicap e' concesso un contributo aggiuntivo di 200 euro mensili fino ad un massimo di 800 euro mensili. Il limite massimo del sostegno economico e' di 6 mesi. "Di fronte a questo tragico evento che ha profondamente colpito tutta la citta' il Comune di Matera - afferma il sindaco, Salvatore Adduce - e' sempre stato presente e sin dai primissimi momenti ha assicurato il proprio sostegno alle persone dolorosamente coinvolte. In particolare, il personale tecnico e quello addetto alle Politiche sociali si e' da subito messo a disposizione per assicurare ogni genere di conforto, a partire dalla disponibilita' di un alloggio nelle strutture ricettive individuate. Con questo provvedimento aggiungiamo un altro importantissimo tassello alle iniziative realizzate".