Maltempo: Aipo su alluvione Modena, fatto il possibile ma mancano i fondi (2)
(Adnkronos) - Secondo il numero uno dell'Agenzia interregionale, "la situazione della rete idrica è sotto un controllo diffuso e generale, pur in una situazione critica di risorse", e quindi "sorprende la pressione mediatica e la sicurezza nel cercare e trovare responsabili". Indice puntato, quindi, contro "la caccia al colpevole e la baraonda mediatica". Semmai, ha aggiunto Fortunato, dal momento che "la situazione degli argini è nota a tutti gli interessati, a partire dai sindaci" e "l'unico problema è che servono almeno 50 milioni di euro di investimento straordinario", la decisione spetta alla "politica che non investe sulla difesa del suolo e ogni volta, poche settimane dopo la tragedia, già si dimentica del problema". "La Regione Emilia Romagna - ha proseguito Fortunato- incassa soldi per il demanio idrico, li potrebbe utilizzare per manutenzione e sicurezza ma fa anche altre scelte, che io non contesto". Infine un cenno al nodo nutrie. "C'è un aumento preoccupante degli scavernamenti dovuti alla presenza di fauna selvatica - ha concluso Fortunato - ma non abbiamo mai parlato di una qualche responsabilità degli animali, di cui non c'è prova, tanto meno delle nutrie, che data la loro natura di mammiferi semi-acquatici costruiscono la loro tana all'altezza del livello del fiume".