Cerca
Cerca
+

Giovani: Fondazione Zancan, a Padova un 12enne su due sperimenta bullismo

default_image

  • a
  • a
  • a

Padova, 21 feb. (Adnkronos) - Il bullismo è un fenomeno che riguarda la quotidianità dei preadolescenti padovani. È quanto emerge dai dati dello studio "Crescere", in corso a Padova a cura della Fondazione Emanuela Zancan e del De Leo Fund. Tra i 300 ragazzi finora coinvolti, tutti 12enni e residenti nella provincia di Padova, il 65% dichiara di aver subìto almeno una forma di bullismo negli ultimi sei mesi, mentre il 52% ammette di averli compiuti. Le forme più frequenti di bullismo sono di tipo verbale: insulti, offese, prese in giro, bugie e falsità. Quasi la metà dei ragazzi intervistati (il 49%) dichiara di "essere stato insultato, offeso o preso in giro" almeno una volta negli ultimi sei mesi e il 7% afferma di aver subito questi comportamenti "tutti i giorni o quasi". Il 40% dice di "aver subito bugie, falsità o essere stato disprezzato" almeno una volta in sei mesi, di cui il 5% "tutti i giorni o quasi". Anche il bullismo relazionale risulta abbastanza diffuso: uno su tre (32%) riferisce di essere stato "escluso o ignorato dal gruppo" almeno una volta nell'ultimo semestre. Sul fronte opposto, il 32% degli intervistati dice di aver "insultato, offeso o preso in giro qualcuno" negli ultimi sei mesi, il 31% ha detto "bugie, falsità verso qualcuno", mentre il 23% dichiara di "aver escluso o ignorato qualcuno del gruppo" almeno una volta in sei mesi. Le forme di bullismo indiretto (verbale e relazionale) appaiono quindi molto più diffuse rispetto alle forme di bullismo fisico. Soltanto una minoranza riferisce di aver subito violenza fisica e di essere stato "colpito, calciato, spinto o rinchiuso" (12%). Le discriminazioni in base alla nazionalità o alla religione sono rare: solo il 4% riferisce di essere stato preso in giro per uno di questi motivi. Il 4% ammette di aver preso in giro qualcuno per la sua provenienza, l'1% per la sua religione.(segue)

Dai blog