Shoah: Sarfatti (Cdec), a maggio risultati 'dossier' Giovanni Palatucci (4)
(Adnkronos) - Il responsabile per la comunicazione della presidenza dello Yad Vashem associa nel giudizio sul questore Palatucci anche la figura dello zio, monsignor Giuseppe Maria Palatucci, vescovo di Campagna, in provincia di Salerno, il quale partecipò all'opera di salvataggio "attraverso l'assistenza agli ebrei trattenuti nel campo di internamento del suo paese". Nel 2013 il Centro Primo Levi di New York mise in discussione le azioni eroiche del poliziotto di Fiume a tutela degli ebrei, facendo emergere che Palatucci sarebbe stato addirittura un presunto collaboratore nazista, tanto da partecipare alla deportazione degli ebrei nel campo di Auschwitz. "Sono orgoglioso del fatto che il prof. Cassuto e il Museo Yad Vashem abbiano confermato a Palatucci il titolo di Giusto fra le Nazioni," ha commentato Roberto Malini, "in base alle conclusioni che esprimo nell'intervista che ho rilasciato a Nazareno Giusti. Le prove delle azioni compiute dal poliziotto di Fiume e dallo zio vescovo Giuseppe Maria sono numerose e inoppugnabili".