Firenze, 24 mag. - (Adnkronos) - "Tutto cio' che riguarda eventuali complicita' ulteriori nei fatti di strage e' oggetto di investigazione". Lo ha detto il pm di Firenze, Giuseppe Nicolosi, a margine di 'La strage di via dei Georgofili: i giovani vogliono sapere!', un convegno in corso a Firenze che rientra nel ventennale delle cerimonie per l'attentato del 27 maggio 1993. Al tavolo, per rispondere alle domande di alcuni ragazzi delle scuole fiorentine, che hanno portato a termine un percorso di lavoro sul valore della memoria con l'Associazione familiari delle vittime di via dei Georgofili, i magistrati fiorentini titolari delle inchieste sulla stagione stragista, Giuseppe Nicolosi e Alessandro Crini. Proprio ieri e' stato condannato all'ergastolo con rito abbreviato Cosimo D'Amato, il pescatore siciliano accusato di aver fornito il tritolo per le stragi di Firenze, Roma e Milano. Per la presidente dell'associazione familiari delle vittime di via dei Georgofili, Giovanna Maggiani Chelli, "le nostre speranze sono riposte nei concorrenti nella strage, non di natura mafiosa, ma di una mafiosita' diversa che sta nelle alte sfere. Siamo un po' amareggiati - ha detto - perche' sentiamo intorno a noi una pressione che verte a normalizzare un po' la situazione passando attraverso, secondo noi, la volonta' di abolire il 41 bis".



