Nuoro, 25 mag. - (Adnkronos) - Hanno analizzato i filmati di oltre 30 telecamere, li hanno visti portare e sistemare la bomba e poi passeggiare in citta' subito dopo l'attentato, come se nula fosse successo. Cosi' Andrea Cocco, 29 anni, commerciante, e Giuseppe Mingioni, 33 anni, operaio, entrambi nuoresi, sono stati arrestati stamattina all'alba, dagli uomini della squadra mobile di Nuoro, ritenuti responsabili dell'attentato contro l'auto dell'avvocato Priamo Siotto, Presidente dell'Ordine Forense di Nuoro, consumato la notte tra il 20 e il 21 aprile scorso. Dopo poco piu' di un mese di serrate indagini la Squadra Mobile, diretta da Fabrizio Mustaro, ha chiuso il caso esaminando i filmati delle telecamere di sorveglianza presenti nel centro storico di Nuoro. Gli uomini della Sezione Reati contro il Patrimonio e quelli della Polizia Scientifica sono riusciti a ricostruire gli spostamenti di Cocco e di Mingioni da un'ora prima a un'ora dopo l'attentato, un lavoro certosino, svolto andando letteralmente "porta a porta" alla ricerca delle telecamere di abitazioni, esercizi commerciali, scuole, Enti e luoghi pubblici. La ricerca e' stata fatta ipotizzando percorsi di arrivo e vie di fuga degli attentatori e per questo la citta' e' stata divisa in anelli concentrici a partire dal luogo dell'esplosione. (segue)