Palermo, 2 set. - (Adnkronos) - "Esprimiamo grande preoccupazione sulla revoca dell'accreditamento dello Ial Sicilia oltre a quelle gia' annunciate da tempo e per motivi diversi di Ancol, Lumen, Aram ed Aiprig. Ci preoccupa sia per il destino dei lavoratori e sia per gli effetti che tali scelte potranno avere sul futuro del settore, e ci preoccupa il fatto che tali scelte siano viziate da improvvisazione ed approssimazione amministrativa. Non vorremmo che questo provvedimento pesante per gli effetti sul settore e sui lavoratori derivi da beghe politiche all'interno di un partito, facendo precipitare il settore della Formazione in un caos sociale che pesa sui lavoratori". Ad affermarlo e' Giovanni Migliore Segretario Cisl Scuola Responsabile Formazione, intervenendo sulla vertenza della Formazione. "Non e' possibile che gli errori e le forzature fatte dal precedente governo Lombardo vengano fatte pagare ai lavoratori del settore gia' tutti martoriati dai ritardi del governo e delle incapacita' dell'amministrazione regionale ad erogare le risorse e a programmare le nuove attivita' formative. per tutti gli enti in Sicilia. Finora i ritardi e gli errori dell'amministrazione nella gestione del Fondo sociale europeo stanno gravando su tutti i lavoratori di tutti gli enti operanti in Sicilia che, comunque, continuano a lavorare, nonostante i ritardi e le continue incertezze sul loro futuro". "Ci auguriamo - aggiunge Migliore - che effettivamente venga separato il destino degli enti da quello dei lavoratori affinche' l'occupazione venga garantita e tutelata. Ci preoccupa, infatti, il rischio che gli annunci sul transito del personale per i lavoratori di Aram, Ancol e Lumen non si realizzino e che cosi' si allarghino le fila dei lavoratori licenziati e senza prospettive". Migliore conclude "Chiediamo, quindi, la convocazione urgente di un tavolo entro 24 ore, affinche' tale passaggio sia supportato da scelte concrete e fattibili normativamente, e che si proceda con la formale e concreta attivazione del provvedimento che formalizzi l'assunzione di tutto il personale al Ciapi di Priolo. I lavoratori non devono piu' pagare colpe non loro".