Belluno, 25 gen. (Adnkronos/Ign) - Due scialpinisti altoatesini hanno perso la vita sotto la valanga che si è staccata dalle Creste Bianche, nel gruppo del Cristallo, a Cortina d'Ampezzo. I loro corpi sono stati recuperati dai soccorritori e portati a valle nel pomeriggio dopo la sciagura avvenuta intorno alle 14. Partiti da Cimabanche, padre, figlio e un amico avevano risalito Pra del Vecia, per poi scendere da forcella Verde, a 2.300 metri di altitudine. Da una prima ricostruzione, appena entrati nel canale si è staccata la slavina che ha trascinato a valle il padre e l'amico, mentre il figlio, coinvolto marginalmente, è rimasto bloccato nella neve con le gambe. Scattato l'allarme, sul posto si è diretto l'elicottero del Suem di Pieve di Cadore, che ha sbarcato medico rianimatore, tecnico del soccorso alpino e unità cinofila di turno con l'equipaggio. I primi a dare supporto nella ricerca sono stati 9 scialpinisti norvegesi assieme alla loro guida arrivati poco dopo sul posto, aiutati poi dagli uomini del soccorso alpino di Cortina e Dobbiaco. I due uomini sono stati trovati grazie all'Arva che indossavano, circa 300 metri l'uno dall'altro. Il primo a 2.100 metri di quota, il secondo all'altezza della Fontana del Felizon. I corpi, estratti dalla neve, sono poi stati recuperati dall'eliambulanza utilizzando un verricello e trasportati a valle. La valanga, 200 metri di fronte per un chilometro di lunghezza circa è stata poi bonificata dai soccorritori per escludere la presenza di altri coinvolti. Un altro incidente mortale è avvenuto sulla pista Stelvio a Bormio (Sondrio). Due sciatori, un 45enne di Limbiate, in provincia di Milano e un turista tedesco di 50 anni, si sono scontrati. Un impatto, particolarmente violento, fatale per il 45enne che ha riportato gravi lesioni. I medici accorsi sul posto non hanno potuto fare niente viste le gravi ferite. La salma dello sciatore è stata portata all'ospedale di Sodaro, mentre anche per il turista è stato necessario il ricovero per una sospetta frattura al femore. Mentre un'altra valanga ha travolto due sci alpinisti sloveni nelle vicinanze di Sella Nevea, in provincia di Udine. Uno è rimasto illeso, mentre l'altro ha subito un trauma cranico ed è stato portato con l'eliambulanza in ospedale. La fortuna ha voluto che nella vicinanze si stesse svolgendo un'esercitazione con unità cinofile del soccorso alpino della Guardia di Finanza di Tolmezzo. I militari hanno così iniziato subito a cercare i due sciatori, che sono stati tratti in salvo. Sul posto, sono intervenuti anche uomini della Protezione civile.