Carceri: Sappe, a Vicenza polizia penitenziaria ha evitato tragedia

domenica 7 aprile 2013
Carceri: Sappe, a Vicenza polizia penitenziaria ha evitato tragedia
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Roma, 2 apr. (Adnkronos) - "L'incendio di questa mattina nel carcere di Vicenza e' stato un drammatico evento che poteva avere ben piu' gravi conseguenza. Grazie alla professionalita', al sangue freddo e al senso del dovere delle donne e degli uomini della Polizia Penitenziaria in servizio nel carcere vicentino, le conseguenze pur significative sono state contenute". E' quanto afferma Donato Capece, segretario generale del Sindacato autonomo di Polizia Penitenziaria (Sappe), all'incendio provocato questa mattina da un detenuto straniero nel carcere di Vicenza. "Va quindi a tutto il reparto di Polizia Penitenziaria di Vicenza il nostro plauso -aggiunge Capece- e il nostro piu' vivo apprezzamento per come e' stato gestito l'evento critico". Per il leader dei baschi azzurri del Sappe, "il grave episodio" di Vicenza deve pero' "servire da spunto per un'immediata verifica della salubrita' dei luoghi di lavoro nei quali sono impiegati gli appartenenti alla Polizia Penitenziaria. Esistono ad esempio nuclei centrali e territoriali di vigilanza, Visag, che non vigilano". "La realta' -prosegue Capece- e' che l'Amministrazione Penitenziaria continua a vivere in una dimensione virtuale rispetto alle reali criticita' delle carceri e invece di promuoverne la salubrita' pensa a introdurre la vigilanza dinamica dei poliziotti (ossia un agente in piu' posti di servizio) e patti di responsabilita' con i detenuti, a tutto discapito della sicurezza dei nostri penitenziari, di chi ci lavora e di chi ci vive. Per questo -conclude- manifesteremo giovedi' mattina a Roma: non si puo' pensare agli eroici poliziotti penitenziari solamente a tragedie avvenute. Ma per fortuna sventate".