(Adnkronos) - "Fa parte integrante del contratto firmato il 10 febbraio del 2000 - spiega l'associazione Peter Pan Onlus - un protocollo d 'intesa che prevede la promozione di iniziative comuni volte ad aiutare l'associazione a sostenere la spesa del canone di affitto, in quanto l'Irai riconosce a Peter Pan la comune missione a sostegno dell'infanzia, come dai rispettivi statuti. Questo protocollo e' sempre stato disatteso. Allo scadere del contratto di affitto, il canone, con i dovuti adeguamenti, aveva raggiunto la cifra di circa 6000 euro al mese". "Al momento del rinnovo del contratto, l'Ente convoca i rappresentanti dell'associazione e comunica loro che, dovendo rispondere alla Corte dei Conti e agli obblighi amministrativi regionali della messa a reddito del proprio patrimonio immobiliare, si vede costretto a pretendere il valore commerciale dell'immobile come indicato dall'Agenzia del Territorio, valutato tra i 25.000 e i 30.000 euro", spiega ancora l'associazione Peter Pan Onlus. "Per tutto il 2012 Peter Pan cerca di trovare una soluzione sostenibile con i suoi interlocutori, continuando a corrispondere a titolo d 'indennizzo all'Irai 6000 euro al mese per evitare di diventare moroso - prosegue - Una delegazione di Peter Pan si e' recata per ben due volte alla Regione Lazio per illustrare al Dott. Ronghi, Segretario Generale e alla Peluso, nonche' al Capo di Gabinetto della Governatrice, Dorato, la sua difficile situazione, senza ottenere risultati". (segue)