Roma, 10 mag. - (Adnkronos) - Accusato da Antonio Di Pietro di diffamazione e tentativo di estorsione, lo storico Nicola Tranfaglia, gia' responsabile del dipartimento cultura e istruzione dell'Idv, e' stato prosciolto oggi dal gup Maurizio Caivano da entrambe le accuse per insussistenza dei fatti. Respingendo la richiesta di rinvio a giudizio del pm Mario Palazzi, il giudice ha accolto le tesi difensive dell'avvocato Giorgio Beni. All'origine del procedimento il contrasto sorto tra Di Pietro e Tranfaglia nel marzo del 2011, quando il leader dell'Idv accuso' lo storico di un tentativo di estorsione e anche di diffamazione. In particolare Tranfaglia, che era stato sollevato dall'incarico, cercando di mantenere la collaborazione, avrebbe minacciato' Di Pietro che, se non fosse stato accontentato, sempre secondo quanto sosteneva l'ex magistrato, avrebbe gettato discredito, come si afferma nel capo di imputazione, sul partito, sui suoi dirigenti e sul presidente attraverso i mezzi di informazione. Quanto all'accusa di diffamazione a Tranfaglia si contestava di aver pubblicato sul proprio profilo Facebook e su organi di stampa una serie di informazioni che Di Pietro aveva ritenuto offensive. In particolare Tranfaglia affermava tra l'altro che il suo allontanamento dall'incarico era dipeso dalla gestione familiare del partito.